Intervista a Francesca Leoneschi e Jacopo Bruno, sul loro bellissimo libro illustrato “ Inseparabili ”. Una storia che fa bene al cuore, di qualsiasi colore esso sia. Una storia che parla di seconde opportunità, di sentimenti autentici, di quelli che hanno attraversato il dolore per rinascere. 1. Come è nata l'idea di scegliere un polpo come protagonista? Sai, forse qualcuno si aspetta che la scelta del polpo come protagonista sia dovuta al fatto che è una creatura sensibile e intelligente. In realtà questo è venuto dopo. L’idea è nata una domenica di agosto, mentre navigavamo con i nostri carissimi amici sul nostro gozzo Alina. Eravamo alla ricerca di un personaggio e, un po’ per scherzo, è venuta fuori l’idea del polpo. Un secondo dopo, guardandoci, io e Iacopo avevamo capito che l’avevamo trovato. È un essere incredibilmente affascinante, e il documentario Un amico in fondo al mare ci aveva profondamente incantati. E poi l’inchiostro delle seppie, le mante che osc...
Qualche notte fa, ho fatto uno strano sogno… Un bell’uccello variopinto mi osservava, mentre avanza verso di me su un prato verde. Aveva le piume del capo che terminavano in ciuffi che sembravano occhi, un pò come le piume del pavone. Mi avvicinai incuriosita e anche l’uccello si fece sempre più vicino. Appena lo toccai iniziai a vorticare velocissima su me stessa, una sensazione di benessere mi pervase. Vista dal fuori potevo sembrare una ballerina sufi sospesa nell’aria con un sorriso stampato sul volto. Buddha smile. Essendo appassionata oltre che di tarocchi anche di ornitologia simbolica, un nome che ho dato all’arte di interpretare i messaggi degli uccelli, al risveglio non ho potuto non chiedermi di che natura fosse quell’uccello. Dopo un po' di ricerche ho capito che si trattava di un uccello immaginario, e nello specifico di quello raffigurato sulla copertina dell’edizione italiana del libro La figlia unica di Guadalupe Nettel . Tutto questo solo per spiegarvi il...