Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta autore esordiente

L'Invito: intervista all'autore Marco Rassu

“Il mare e la lontananza da tutto ti danno l’occasione di guardarti dentro e non lasciano spazio a quelle sovrastrutture che affossano il tuo io più vero in un buco nero così profondo dal quale difficilmente lo si potrà recuperare.”   “ Quella sera si realizzò un sogno; due amici, il surf, un tramonto indonesiano e due birre fresche. Sembra quasi banale ma vi assicuro che non lo fu per nulla. Il sole si ritira velocemente ma quei minuti, nella nostra mente, restano infiniti.” Oggi più che un libro , vi presento un invito nella forma di libro, nel caso specifico di un kindle, il mio, in riva al mare. “Un invito a saltare nel vuoto, a tuffarsi nel mare aperto, senza la paura della caduta, trasformando le vertigini in estasi, perché la qualità e l’intensità delle nostre esperienze compensa la brevità dell’esistenza .” Come scrive Alexia Clorinda nella Prefazione. Un invito, quello dell’autore, a pensare con la propria testa, prima di tutto. Marco Rassu, trattando temi molto general

IL DISCORSO DELLE STELLE

“Solo una parola risuona dentro di lui, solo una risposta a quelle domande. Pace. Pace. Pace. Pace per l’umanità, per quel popolo martoriato, per tutti gli altri popoli." A. Rubino, Il discorso delle stelle “Due cose riempiono l’animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto piú spesso e piú a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me.” - I. Kant, Critica della ragion pratica, Conclusione Nella copertina del Discorso delle stelle vediamo un grande ulivo stagliarsi sullo sfondo di una notte stellata. L’ulivo è da sempre simbolo di pace per l’essere umano. Nella Bibbia si racconta che calmatosi il diluvio universale, una colomba portò a Noè un ramoscello d’olivo per annunciargli che la terra ed il cielo si erano riconciliati. L’ulivo in terra e gli astri in cielo sono un simbolo universale che possiamo e dobbiamo fare nostri in previsione di una società futura, in cui la pace di