Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Poeti preislamici

CLUB DES HASHISHINS: IL CONTE DI MONTECRISTO

Ah è l’effetto dell’hashish! Ebbene aprite le ali e libratevi nelle regioni ultraterrene; non abbiate alcun timore, vegliamo su di voi; e se le vostre ali dovessero sciogliersi al sole come quelle di Icaro siamo qui per accogliervi.”  - A. Dumas, Il conte di Montecristo «Non ricordare il giorno trascorso e non perderti in lacrime sul domani che viene: su passato e futuro non far fondamento vivi dell'oggi e non perdere al vento la vita.»  - ʿUmar Khayyām, Rubʿayyāt Il Conte di Montecristo , è un libro da leggere a botte di 300 pagine, ad averci il tempo. Ovviamente non ce l’ho e ci ho messo tanto a leggerlo, ma ne vale la pena!  Mi ha stupito che in molti - già dal titolo o perché imposto dalla scuola - pensano sia un libro sorpassato…tutt’altro, vi garantisco che è terribilmente attuale. Anche io devo ammettere di averlo letto solo ultimamente, in età adulta. Una delle cose che più mi ha colpito  è la rilevante presenza nell'opera dell’hashish, no